Eventi – diario
IL MIO PENARE
Il mio penare è una chiavina d’oro…
piccola, ma che m’apre un gran tesoro.
E’ croce, ma è la croce di Gesù;
Quando l’abbraccio, non la sento più.
Non ho contato i giorni del dolore
so che Gesù li ha scritti nel Suo Cuore.
Vivo momento per momento, e allora
il giorno passa come fosse un’ora.
Mi han detto che guardata dal di là,
la vita tutta un attimo parrà.
Passa la vita, vigilia di festa;
muore la morte…Il Paradiso resta.
Due stille ancora dell’amaro pianto,
e di vittoria poi l’eterno canto!
anonimo
*******
- 19.11.16 – Firenze – articolo presentazione del libro “la mafioneria è uno stato perfetto”
- http://conafi-assocond.textdriven.com/
- 15.05.07/29.05.07 – ASSOCOND/CONAFI Toscana: PERCHE’ UNO SCIOPERO DELLA FAME?
- 16.05.07 – IL TIRRENO: Fallimenti, sciopero della fame
- 16.05.07 – CORRIERE di MAREMMA: Fa lo sciopero della fame per la casa
- 16.05.07 – LA NAZIONE: Sciopero della fame, Falzea non demorde. E intanto incontra il sindaco Bonifazi
- 17/28.05.07 – In queste pagine troverete le oltre 400 firme di cittadini Grossetani e non, che hanno così voluto spontaneamente manifestare solidarietà e partecipazione ai motivi che hanno indotto allo sciopero della fame (i fogli con riportate le firme, sono stati consegnati al sindaco Emilio Bonifazi durante l’incontro avuto il 29.05.07)
- 21-09-09 – Il Difensore Civico della Toscana, dott. Giorgio Morales, incarica il Suo collaboratore, dott. Andrea Di Bernardo, a venire a Grosseto per incontrarsi con i rappresentanti del Comune, con il sig. Bruno Falzea e due suoi legali. Per conto del Comune di Grosseto sono presenti l’avv. Umberto Gulina, il dott. Nazario Festeggiato, la dott. Cinzia Ginanneschi ed il geom. Franco Fantoni; per conto del sig. Falzea sono presenti l’avv. Loredana Pinna e l’avv. Caterina Gullì. L’intervento dell’avv. Gulina si basa su considerazioni non rispondenti al vero (es.: che Bruno Falzea avrebbe dovuto esercitare il diritto per il rilascio della fidejussione assicurativa e/o bancaria. Contrariamente a quanto affermato dall’avv. Gulina, in realtà la prestazione fidejussoria era un obbligo che avrebbe dovuto rispettare la Biemme Costruzioni a garanzia delle somme che pagavano i promissari acquirenti). Durante il suo intervento l’avv. Gulina, tra l’altro, considera che l’avvocato della curatela fallimentare, Claudio Marconi, è un avvocato mediocre e nel presentare l’atto di citazione in Appello, afferma testualmente che: “ha pisciato fuori dal vaso”. Successivamente interviene l’avv. Pinna interrotta più volte dall’avv. Gulina. A questo punto interviene il sig. Falzea per invitare il legale incaricato dal Comune a non interrompere la sua collega, per replicare alle falsità asserite da questi e precisare che l’ingerenza della curatela fallimentare è stata consentita dalla colpevole inerzia del Comune. L’avv. Gulina (qualche giorno prima dell’incontro con il Difensore Civico, aveva manifestato all’avv. Pinna che non gradiva la partecipazione del sig. Falzea) in seguito alle repliche del sig. Falzea manifesta apertamente l’insofferenza per la sua presenza e fa presente che abbandonerà l’incontro se continuerà a presenziare il Falzea. Nel momento in cui minaccia di andare via,…..
- 21.03.10 – Invio la seguente e-mail al candidato a presidente della Regione Toscana:
Egr. Dott. Enrico Rossi,mi chiamo Falzea Bruno, da quando ho deciso di acquistare un alloggio in Grosseto, che un’impresa stava realizzando in regime di edilizia agevolata-convenzionata, non vivo più, in quanto, per far valere i miei legittimi diritti, sto affrontando vertenze giudiziarie di tutti i tipi e gradi.Dopo otto anni di causa civile, l’impresa è fallita ed il Comune dovrebbe revocare la convenzione e riconoscermi legittimo assegnatario.Dell’annosa vicenda ho interessato il Difensore Civico della Toscana, dott. Giorgio Morales, ed in occasione di un incontro tenutosi il 21 settembre 2009 con una delegazione del Comune, sembrava che si fossero finalmente creati i presupposti per trovare una concreta soluzione.In seguito a questo incontro, la Corte di Appello di Firenze ha pronunciato una sentenza che ribalta quella del giudice di prime cure che mi riconosceva legittimo proprietario.Il Difensore Civico da allora ha sollecitato più volte un nuovo incontro per definire la vicenda, ma l’avv. Umberto Gulina, incaricato dal sindaco Emilio Bonifazi, sta rinviando sempre con scuse varie (ciò mi costringerebbe a presentare ricorso per Cassazione con termini che scadono il 22 aprile prossimo).Ho perfino creato un sito internet: www.brunofalzea.it , dove alla pagina “cause amministrative punto 6) esposto al Difensore Civico… corrispondenza intercorsa con il Difensore Civico…” potrà leggere gli atti ed inoltre alla pagina “video personali” potrà vedere un video riguardante l’intervista fatta al delegato del Difensore Civico, dott. Andrea Di Bernardo.In questi ultimi anni mi sono, mio malgrado, astenuto dal diritto-dovere di esercitare il voto per i motivi riportati nell’istanza del 14.04.08 presentata al Presidente del seggio, che potrà consultare sempre nel mio sito alla pagina “istanze ai Politici”.Mancano ormai sei giorni per votare, ed è mia intenzione astenermi.Se Lei riterrà opportuno intervenire sul sindaco Emilio Bonifazi, affinchè, entro la prossima settimana, ottemperi a quanto rientra nel suo dovere-potere di revocare la convenzione per salvaguardare i miei legittimi diritti e nell’interesse pubblico (e non consentire alla curatela fallimentare di rapinarmi del mio alloggio), ciò potrà senz’altro spronarmi per andare a votare ed invogliare altri amici a fare altrettanto.Distinti saluti, Falzea Bruno.
Recapiti: Falzea Bruno, via A.W. Mozart n. 23, 58100 Grosseto – cell. 3471967636 - 24.03.10 – Dalla segreteria del candidato a presidente della Regione Toscana ricevo, via e-mail, la seguente risposta:
“Egregio signor Falzea, abbiamo analizzato la questione, le garantiamo un interessamento nei confronti del sindaco, chiaramente non le possiamo garantire l’esito della questione. Saluti” - 24.03.10 – Telefono alla segreteria del Sig. Prefetto di Grosseto, dott. Giuseppe Linardi, e parlo con il rag. Bernardi al quale chiedo informazioni in merito alla raccomandata a.r. del 01.03.10 inviataGli dal mio legale, avv. Loredana Pinna. Mi risponde che dopo l’incontro avuto con me il 3 novembre 2009, alla presenza del Parroco Don Benedetto Carbone, il Sig. Prefetto ha scritto al sindaco Emilio Bonifazi che, a sua volta, ha interessato l’ufficio legale. In seguito alla raccomandata dell’avv. Pinna, il Sig. Prefetto ha inviato al Comune un sollecito, ma ad oggi non vi è stato alcun riscontro.
- 17.07.06 – DOTT. ROMANO FABBRIZZI RELAZIONE CLINICA E PSICODIAGNOSTICA